sabato 11 agosto 2012

Man Draghi e il dogma incontestabile

Tutti, durante questi anni, hanno pontificato sulla "bontà" dell'euro, tanto che quest'IDEA MERAVIGLIOSA è diventata una sorta di DOGMA INCONTESTABILE..
Al grande governatore-infabulatore è bastata pronunciare una frase per suscitare l'entusiasmo del Dio mercato, facendo calare il mefitico spread. Una sorta di parola magica che ha trasmutato, come d'incanto, il piombo in oro.

Ma cosa ha detto in realtà Mario Draghi?
L'interpretazione più "gettonata" fra gli operatori borsistici è stata quella già paventata in questo Blog. Si tratta del famoso "alleggerimento quantitativo" di cui ve ne traccia anche  "qui".
Si vuole, in pratica, monetizzare il debito onde evitare che il morbo della recessione contagi anche le zone franche. Perché oggi la preoccupazione principale non è quella legata alla inflazione (che di fatto non esiste) ma quella relativa alla depressione e alla deflazione. Questo dimostra -sia detto per inciso - quanto siano vere le dichiarazioni profetiche del compianto Prof. Giacinto Auriti circa l'inesistenza della cosiddetta inflazione.
Ma ora alle dichiarazioni pseudo taumaturgiche dovranno seguire i fatti.
Il "dio" mercato aspetta di vedere all'opera il suo demiurgo. Non si fida solo delle sue auspicabili dichiarazioni. Come farà Draghi a monetizzare il debito, atteso che questa pratica è espressamente vietata dai regolamenti della Banca Centrale Europea?
I tedeschi, dal canto loro, si opporranno strenuamente a questa "manovra", poiché una tal cosa comporterebbe  una immediata esenzione per i maialetti del sud di seguire il trend di austerità monetarista. D'altro canto l'emissione di denaro all'1% (da parte della BCE) verso le banche commerciali non ha prodotto crescita  ma solo un aiuto per le banche medesime. Ritornare quindi a monetizzare il debito come avveniva prima della famigerata legge Andreatta è vietato.
Non solo per effetto della succitata legge, ma soprattutto perché, in tal modo, si evidenzierebbe l'inghippo... e cioè che il denaro - oggi - può essere creato dal nulla, senza riserva, per effetto di una semplice parola magica.
©  ♚Pierre

Nessun commento:

Posta un commento