Monti, Merkel, Holland |
Domani Mister Mario incontrerà Frau Angela ben sapendo che tra Berlino e Parigi sta ritornando in auge il vecchio e sopito feeling. Francoise Hollande, contrariamente alle previsioni degli analisti politici, si sta dimostrando un ottimo interlocutore per Berlino. Il ministro delle finanze teutoniche Wolfgang Schaeuble e il suo omonimo francese Pierre Moscovici sono in sintonia; e hanno in programma un nuovo tavolo di lavoro comune per risolvere le varie questioni aperte nell'eurosistema. Fra i punti più in rilievo dell'agenda franco-tedesca vi sono la supervisione bancaria europea, la ricapitalizzazione delle banche spagnole e la questione più spinosa: il destino della Grecia.
Mr. Mario, intanto, viene confortato dalle dichiarazioni rassicuranti della Cancelliera teutonica circa il Governatore della BCE, MarioDraghi. Frau Merkel avrebbe difeso strenuamente Mario Draghi di fronte al suo collega della Deutsche Bank.
I falchi della CSU hanno paragonato Mario Draghi a uno spacciatore di droga. I tossicodipendenti in questo caso saremmo proprio noi: i PIGS.
Intanto l'angoscia rimane. e le critiche della Bundesbank, pure.
I fattori di rischio sono numerosi e pure preoccupanti. La prima cosa da evitare sarebbe quella di non far seguire smentite agli annunci. E' accaduto già con le dichiarazione circa il famigerato "cuneo fiscale". Per non parlare poi dell'abbattimento dell'IVA sulle opere pubbliche ecc.
D'altronde, la fiducia non alberga più negli italiani, nemmeno in quelli che all'inizio lodavano il programma monti.
Creare false aspettative è infatti il modo peggiore di ingenerare sospetti e sfiducia collettivi.
A quanto pare anche i cosiddetti "tecnici" stanno percorrendo la medesima strada scassata dei loro predecessori "politici". Al peggio non c'è mai fine.
© ♕Pier Luigi
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