giovedì 22 settembre 2011

Spread


Lo spread, ossia la distanza  tra il valore, e quindi il tasso d’interesse , dei titoli di Stato dei paesi sicuri e di quelli meno sicuri, cresce improvvisamente a giugno 2011.  Lo spread  denota dunque  il differenziale tra il tasso di rendimento di un'obbligazione e quello di un altro titolo preso come  riferimento (benchmark
Non si tratta solo di un simbolo, perché stanno salendo gli interessi che dovremo ripagare in futuro per il nostro debito pubblico. Le banche devono vendere titoli e avere liquidità, preferiscono comprare solo titoli dei paesi sicuri. Il governo interviene: all’inizio, con una misura che sposta i sacrifici a due anni dopo, ma il mercato non si fida e i tassi salgono, portando alla necessità di una nuova manovra ad agosto. Anche questa non avrà successo, e Berlusconi si dimette. Nasce il nuovo governo tecnico.

Nessun commento:

Posta un commento